Organizzati della lista Uniti Cambiamo San Lorenzo una serie di incontri per ricordare la storia di San Lorenzo al mare raccontata attraverso foto, video,e cartoline d'epoca e testimonianze di vecchi residenti e amministratori.
Oggi chi siamo : storie di oggi e analisi di come si vive a San Lorenzo al mare in confronto con altre realtà simili del ponente ligure, ma sopratutto tratteremo temi d’attualità come il costo dell’acqua.
Domani tra sogni e realtà come il candidato sindaco Paolo Lissiotto e sua lista Uniti Cambiamo San Lorenzo vogliono cambiare il domani di questo piccolo comune.
Due incontri Giovedì 23 e 30 Maggio alle 21 presso il point elettorale di Uniti Cambiamo San Lorenzo di Vico S. Martino 8
Video seguente è dedicato Noi nati negli anni 60 a San Lorenzo al Mare, noi con la passione per le corse in moto, noi che avevano trasformato ex cantiere per la costruzione dell'autostrada in una pista di motocross, oggi abbiamo più di 60 anni, ma lo spirito e la voglia di fare è quella di sempre.
Abbiamo imparato presto a darci da fare. Rispetto all’attuale generazione per cui il futuro è incerto e povero di opportunità, noi eravamo ottimisti, perché abbiamo avuto la fortuna di vivere in un’epoca in cui tutto sembrava possibile. Erano tra l’altro gli anni della sfida tra gli Stati Uniti d’America e l’Unione Sovietica nella travolgente corsa nello spazio. Il 20 luglio 1969 eravamo tutti incollati allo schermo della tv per assistere a un evento eccezionale che ha cambiato la percezione del nostro posto nell’universo. Per la prima volta nella storia un essere umano, Neil Armstrong, ha lasciato la terra ed ha poggiato il suo piede su un corpo celeste, sulla luna. Due anni prima, nel 1967, eravamo stati sbalorditi da un altro straordinario evento: uno sconosciuto cardiochirurgo sudafricano, Christian Barnard, aveva effettuato il primo trapianto di cuore.
Noi boomers stiamo andando progressivamente in pensione e rappresentiamo oggi la generazione più numerosa. Spaventata soltanto dal nostro peso sulla spesa pubblica, la società, però, non è si ancora resa conto del nostro patrimonio di competenze e di esperienza e come questo bagaglio possa essere valorizzato nell’interesse dell’intera collettività.
Pier Luigi Balestra
Hodie mihi, cras tibi
La beffarda frase sul portale del cimitero di San Lorenzo al mare scritta in latino che tradotta in italiano è «oggi a me, domani a te», è una locuzione latina spesso utilizzata nelle iscrizioni sepolcrali cristiane. La frase deriva da un verso del Siracide, mihi heri, et tibi hodie, «ieri a me, e oggi a te» (38,23 nella Vulgata latina, 38,22 nella Bibbia CEI), dove a parlare è un morto, o la morte personificata. Nel linguaggio comune l'espressione serve ad ammonire chi si rallegra delle disgrazie altrui che un giorno potrebbe toccare a lui, o viene utilizzata come esortazione a sopportare gli inevitabili mali della vita.
Il piccolo cimitero ha sofferto della grande espansione edilizia del paese, ampliato più volte ha perso anche la nuova cappella realizzata negli anni 90 trasformata in loculi, con la promessa della costruzione di un’altra più grande e bella
La nuova cappella ad ora non è stata costruita, con un colpo di genio però pero l'amministrazione ha pensato di esportare i morti ne l Campo dei miracoli del cimitero di Costarainera ( lascia voi ogni commento)
Oggi l'area che doveva ospitare l'ampliamento del cimitero versa nel degrado assolto, ma fimalmente la mitica r 4 da tempo memorabile ospitata nel magazzino comunale ha trovato nuova casa in attesa di quale destino nessuno lo sa