Quest’anno dopo due anni di stop causa pandemia è tornato sabato 2 luglio a San Lorenzo al Mare l’evento “Vini D’amare”, organizzato dalla Polisportiva Valle del San Lorenzo, dal CIV Giardino di Magdala e dalla Prodeo Ut Regio in collaborazione con il Comune di San Lorenzo al mare.
“Vini d’amare” nasce con l’idea di mostrare le bellezze del borgo e promuovere i prodotti locali, in particolare il vino, che vengono realizzati da aziende moderne ma allo stesso tempo rispettose delle tradizioni. E' un piccolo progetto con un grande obiettivo: quello di diffondere la cultura del bere bene.
Questa manifestazione ha unito i due borghi storici attraverso un percorso enogastronomico ricco di musica e cultura, dove protagonista assoluto è stato il vino del Ponente Ligure con i suoi quattro vitigni DOC: PIGATO, VERMENTINO, ROSSESE E ORMEASCO. Ad essi si è unito anche il MOSCATELLO DI TAGGIA dell'Azienda agricola Lagazio Valentina.
Alcune fra le migliori aziende vitivinicole della Provincia hanno voluto sostenere questa manifestazione fornendo i loro migliori prodotti. Non è certamente una esagerazione sostenere che sabato a San Lorenzo si siano degustati alcuni tra i migliori vini liguri del panorama nazionale. Il percorso ha avuto inizio sul mare in piazza Garibald, è proseguito poi verso la fontana della contadina e i vari carrugi.
Tra i diversi vini, è il VERMENTINO ad essere considerato il patriarca dell’enologia ligure; essendo infatti presente in quasi tutta la Liguria e nel bacino mediterraneo già nell'antichità. Si tratta di un bianco secco ma delicatamente morbido di colore giallo paglierino, con profumi intensi di fiori di campo ed erbe e una nota di pesca gialla. Ad accompagnare la degustazione sono state le note Jazz del gruppo JASSwing e i piatti preparati dalle preziose donne della Polisportiva.
La tappa seguente è stata la piazzetta delle feste in Via Roma, dove i partecipanti hanno avuto la possibilità di assaggiare i ravioli alla ligure preparati dai ragazzi della Polisportiva (Baccio, Ciccio e Giorgio).
La manifestazione ha coinvolto anche la Compagnia del Teatro dell'Albero, che ha organizzato una rappresentazione teatrale a tema vinicolo. Qui è stato il turno del PIGATO, un vino dal colore giallo paglierino che, se invecchiato, tende a divenire di un elegante giallo dorato. Questo vino ha un sapore sapido e secco e un profumo che ricorda la macchia mediterranea.
I partecipanti hanno poi attraversato il ponte sull’Aurelia per arrivare nella suggestiva Piazza Mazzini, cuore del porgo di levante, dove tra stuzzichini fatti in casa dal ristorate Don Pasquale e assaggi di formaggi preparati da Barbara, proprietaria dell'Azienda Agricola il Santuario di Rezzo, ci si è divertiti con la musica di Monia Russo, che vanta due partecipazioni al festival di San remo.
Attraversando i tipici carrugi del borgo di levante i sommelier della A.I.S hanno presentato gli altri vini. L'ORMEASCO DI PORNASSIO è un tipico vino rosso di “montagna” intenso, fruttato, floreale e speziato. Il ROSSESE DI DOLCEACQUA è un vino rosso rubino dal sapore sapido e fragrante con un profumo lieve che richiama la macchia mediterranea e il mare.
La manifestazione ha anche offerto l'occasione unica di partecipare ad una lezione di degustazione di vino da parte dell'Associazione Italiana Sommelier rappresentata dal sommelier Ezio Bergamini.