
DOMENICA 29 AGOSTO 2021 – CASALEGGIO BOIRO – VISITA GUIDATA E PRESENTAZIONE LIBRO
Il Segretariato regionale MiC per la Liguria invita gli interessati alla riscoperta di uno dei tanti capolavori che sono patrimonio prezioso del nostro Paese, e che spesso si trovano in luoghi inaspettati e appartati: gli storici dell’arte Franco Boggero e Rossana Vitiello guideranno il pubblico all’incontro con uno splendido dipinto di Lorenzo De Ferrari, La Vergine Assunta e la Santissima Trinità con i santi Leone Magno e Martino (1714), e racconteranno del suo avventuroso ritrovamento. L’iniziativa si svolge nell’ambito della Rassegna En plein air “L’Altro Monferrato”, promossa da AgriTeatro. L’incontro – che avrà luogo all’aperto, alle 18 davanti alla chiesa parrocchiale – si svolgerà nelle modalità previste dalle norme anti-covid, che prevedono anche l’obbligo di prenotazione.
IL DIPINTO
È tornata già dall’anno scorso, dopo un accurato restauro, al luogo per il quale era stata creata, la grande tela di Lorenzo De FerrariLa Vergine Assunta e la Santissima Trinità con i santi Leone Magno e Martino,uno splendido dipinto dell’importante esponente del barocco genovese, custodita per oltre trecento anni nell’Oratorio della Trinità poco distante dal Castello di Casaleggio Boiro(AL).La sua attuale collocazione è nella parrocchiale, uno spazio che consente di ammirare nella rinnovata bellezza il gruppo di personaggi sacri rappresentati: la Vergine Assunta e i due santi legati alla tradizione del paese, San Martino (cui è intitolata la parrocchiale) e San Leone Magno, primo intestatario della chiesa ai piedi del castello. La riscoperta del quadro era avvenuta a Casaleggio in circostanze a dir poco insolite: un’intuizione di Franco Boggero, storico dell’arte e anche cantautore. Approdato in paese per uno spettacolo ed entrato a curiosare nell’oratorio, visto il quadro, e intuito sotto lo strato di polvere il capolavoro, aveva subito contattato la collega storica dell’arte Rossana Vitiello, del Segretariato regionale del MiCper laLiguria, che è intervenuta ottenendo–davvero in tempo record –i fondi per il recupero della tela, la quale, dopo una permanenza a Palazzo Reale a Genova, aveva fatto poi ritorno nel borgo per il quale era stata creata. Musica d’autore e arte barocca hanno curiosamente viaggiato a braccetto.
IL LIBRO
Rossana Vitiello,Enzo Marciante,“Lorenzo De Ferrari pittore per Casaleggio Boiro”, SAGEP Editori Genova 2021Lo scopo di questo libro, appena pubblicato tramite il Segretariato regionale MiC per la Liguria, arricchito dalle belle illustrazioni di Enzo Marciantee raccontato nella limpida prosa di Rossana Vitiello–è di avvicinare i bambini a comprendere un’opera d’arte –un capolavoro dello stile barocco –raccontandone la storia e rendendolo “interattivo” visto che le illustrazioni riguardanti l’opera possono essere reinventate e colorate a piacere dai piccoli lettori.Il libro si pone in continuità con la precedente pubblicazione dal titolo “Lorenzo De Ferrari per Casaleggio Boiro. Un’insolita vicenda”, a cura di Franco Boggeroe Rossana Vitiello, Genova, SAGEP Editori, 2019.Il volume è presente sul portale ministeriale Art Bonus: il generoso contributo dei cittadini che abbiano a cuore la fruizione dell’arte anche da parte delle giovanissime generazioni aiuterà il Segretariato nella fase di stampa delle copie previste.
L’OCCASIONE
L’incontro di Casaleggio Boiro, promosso dal Comunestesso di Casaleggionell’ambito della RassegnaL’Altro Monferrato, promossa da AgriTeatro, è quindi l’occasione per far ri-scoprire uno dei tanti capolavori che sono patrimonio prezioso della nostra Italia, e che spesso si trovano in luoghi inaspettati e appartati.Ad arricchire l’incontro, e ad allargare la platea degliappassionati d’arte anche ai bambini e le loro famiglie, in questa particolare occasione il libro di Rossana Vitielloillustrato da Enzo Marcianteverrà dato in dono a tutti i partecipanti più giovani.
INFOL’incontro –che si svolgerà in gran parte all’aperto, davanti alla Chiesa Parrocchiale –avrà luogonelle modalità previste dalle norme anti-covid, che prevedono anche l’obbligo di prenotazione. Le persone interessate possono scrivere
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