Grande partecipazione questa mattina, nonostante il maltempo, per il 209° anniversario di fondazione dell’Arma dei Carabinieri. La manifestazione, che si sarebbe dovuta svolgere in Calata Anselmi, è stata spostata all’interno del Museo Navale di Imperia. Ad aprire la cerimonia il Coro conClaudia di Imperia, sulle note dell’inno d’Italia. Il tenente colonnello Antonino Chiofalo ha poi letto il messagggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha inviato al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Gen. C.A. Teo Luzi: «Nel 209° anniversario della fondazione dell’Arma, desidero far giungere la gratitudine e l’apprezzamento della Repubblica alle donne e agli uomini dei Carabinieri, chiamati, insieme alle altre Forze Armate e di Polizia, a garantire la sicurezza degli italiani, la difesa dei loro diritti, il soccorso e l’assistenza nei momenti di difficoltà. Sin dalla sua fondazione, quando l’Italia era ancora un’aspirazione, l’Arma è diventata un riferimento per la comunità, con l’affermazione della legalità, il contrasto a ogni forma di criminalità e per la straordinaria capacità di porsi in ascolto delle persone. Con grande professionalità e apertura alle continue innovazioni tecnologiche, l’Arma oggi affronta temi decisivi per la qualità della vita collettiva: dalla sicurezza sui luoghi di lavoro, alla custodia del nostro inestimabile patrimonio culturale, alla salvaguardia dell’ambiente, degli ecosistemi e della biodiversità, alla tutela della genuinità degli alimenti. Per quest’ultimo impegno, condotto dal Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare, la Bandiera di Guerra dell’Arma, cui rendo il mio omaggio, è stata insignita della Medaglia d’Oro al Merito Civile. Una infaticabile dedizione al bene comune ha travalicato i confini nazionali: nelle missioni di Pace, nelle operazioni di soccorso, nelle attività a sostegno delle Forze Armate di Paesi amici, i Carabinieri hanno guadagnato l’apprezzamento della comunità internazionale. Desidero rinnovare il ricordo insuperabile di coloro che hanno perduto la vita in servizio. Ad essi vanno la riconoscenza e il rispetto della Repubblica. Ufficiali, Marescialli, Brigadieri, Appuntati e Carabinieri in servizio e in congedo, siate fieri di appartenere a un’Arma che costituisce sicuro riferimento dello Stato democratico e riscuote l’affetto e il rispetto dei cittadini. A tutti voi e alle vostre famiglie in questo giorno di festa giungano sentimenti di intensa gratitudine e il più fervido augurio. Viva l’Arma dei Carabinieri, viva la Repubblica!» A seguire il maggiore Mario Ricciardi ha letto l'ordine del giorno del comandante generale. Il Comandante Provinciale, Col. Marco Morganti, ha tenuto un breve discorso e si è proceduto alla premiazione di alcuni militari e reparti che hanno compiuto azioni e attività particolarmente significative: Tenente Maurizio Lojacono e il vice Brigadiere Carola Spada in servizio nel reparto di Ventimiglia. A consegnare il premio il Prefetto Valerio Massimo Romeo. Luogotenente Angelo Maffia e il Maresciallo Capo Roberto Graziani in servizio nel reparto di Sanremo. A consegnare il premio il Presidente del Tribunale Eduardo Bracco. Appuntato Scelto Fabio Ventura e il Carabiniere Salvatore Mele, in servizio a Vallecrosia. A consegnare il premio il Procuratore Alberto Lari. Luogotenente Giovanni Artioli, in servizio a Bordighera. A consegnare il premio il Senatore Gianni Berrino.Maresciallo Lorenzo Ducceschi e il Carabiniere Eleonora Lo Maglio, in servizio ad Arma di Taggia. A consegnare il premio il sindaco Claudio Scajola.
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